Come muoversi sulle isole Tremiti? Gli spostamenti sulle isole
Le Tremiti sono delle isole immerse nel Mar Adriatico che si trovano a pochi chilometri dalle coste di Puglia e Abruzzo e sono tra le località più ambite per le vacanze estive. Qui, il mare cristallino, spiagge incontaminate, una natura brulla e lussureggiante sono tra le attrazioni principali di questo arcipelago composto da cinque isolette.
Come arrivare alle isole Tremiti
Arrivare alle isole Tremiti, è possibile sia con il traghetto sia con l’aliscafo: quest’ultima soluzione è quella più veloce. Traghetti e aliscafi partono dai porti di Vasto, Termoli, Rodi Garganico e dalla bellissima Vieste, una località turistica che vale la pena visitare. Si tratta di località che possono essere facilmente raggiunte sia con la propria auto che con il treno: le stazioni ferroviarie, infatti, sono a poca distanza dai punti di imbarco.
La maggior parte dei collegamenti però parte da Termoli e da qui è possibile arrivare alle due isole principali delle Tremiti che sono San Domino e San Nicola, con un tempo di percorrenza di circa una o due ore.
Le Tremiti sono un vero e proprio paradiso naturale e quindi sono ideali per una vacanza immersa nella natura. Il modo migliore per vivere queste isole è muoversi con un motorino, da noleggiare una volta arrivati a destinazione, con la bicicletta o in barca, anche perché non è possibile imbarcare un mezzo proprio come auto e camper.
Infatti, la legge delle isole Tremiti vieta ai non residenti di avere un veicolo proprio. Tuttavia, sono consentite alcune eccezioni per cui se si vuole sapere come arrivare in auto o camper alle isole tremiti è meglio consultare il sito ufficiale del comune di Isole Tremiti, Comune.isoletremiti.fg.it.
Come muoversi sulle isole Tremiti
Poiché solo i residenti, tranne qualche eccezione, possono portare sulle isole Tremiti il proprio mezzo, il modo migliore per visitare queste splendide località è quello di passeggiare a piedi. Infatti, i tragitti sono molto brevi e in poco tempo si potrà andare dai centri abitati alle spiagge. Per fare il bagno nelle calette meno raggiungibili, invece, si potranno affittare delle barche o affidarsi a un servizio di boat tour.
Anche noleggiare una bicicletta o uno scooter è un’ottima idea per spostarsi alle isole Tremiti, mentre i più esperti potranno scegliere di muoversi con una barca o un gommone. Questa opzione è molto vantaggiosa perché consente di raggiungere alcuni posti che sono inaccessibili via terra, ma che hanno mare e spiagge davvero incantevoli e le tariffe sono solitamente abbastanza convenienti, soprattutto se si è in più persone.
Cosa fare alle isole Tremiti
In realtà, le isole Tremiti sono una destinazione perfetta per concedersi un po’ di svago durante tutto l’anno e vista la vicinanza dalle coste è possibile anche recarsi in questo arcipelago per una gita di un giorno.
Infatti, in un giorno si ha comunque idea di quali siano i posti più belli: è possibile fare un tuffo nel mare e rilassarsi in uno dei locali che offrono aperitivi e cene a base di pesce, magari scegliendo di visitare solo un’isola.
Se si ha a disposizione un po’ di tempo in più, come un week end, ad esempio, è possibile visitare le due isole principali, San Domino e San Nicola.
In tre i giorni, invece, si potrà godere a pieno dell’atmosfera e delle bellezze delle isole Tremiti che diventano una meta ambita durante la bella stagione, ma anche per i ponti di primavera o per un week end.
Se si soggiorna a San Domino non si può non fare una visita alla Cala dei Benedettini, dove è possibile rilassarsi in una spiaggia che sembra fuori dal mondo, ma che offre comunque tanti servizi. Molto suggestivo è invece l’arco naturale di roccia che sbuca dall’acqua e che viene chiamato l’Architiello di San Domino. Un’altra bellezza da non perdere è lo Scoglio dell’Elefante, un’opera incredibile realizzata dalla natura.
A San Nicola, invece, la vacanza potrà essere improntata sul mare: qui, infatti, sono presenti tantissime spiagge e piccole calette dove fare dei bagni indimenticabili. La sera, poi, si può visitare il torrione del Cavaliere del Crocefisso e il castello dei Badiali, magari prima di fermarsi in uno dei ristoranti dove è possibile degustare piatti a base di specialità locali come il pesce fresco e i capperi.