Arnix.it

Alla Scoperta dell'Italia e del Mondo

Cosa portare in montagna d’estate

Cosa portare in montagna d’estate

Dimentichi sempre qualcosa quando vai in vacanza? Hai deciso di optare per la montagna quest’estate e non sai cosa mettere in valigia? Niente panico, ti diciamo tutto sull’essenziale per pianificare un ottimo soggiorno in quota.

Scegliere la montagna in estate significa avere l’imbarazzo della scelta in termini di attività e beneficiare di un sole ottimale godendo di un ambiente privilegiato lontano dalla folla e dal caldo a volte soffocante che si può trovare in pianura.

Il tempo in quota è sorprendente e può cambiare rapidamente. Non è raro che un giorno cadano alcuni fiocchi di neve (tra 2000 e 2300 m) per lasciare il posto a un sole radioso il giorno successivo. È quindi fondamentale pianificare i diversi scenari per essere pronti in ogni circostanza e non negarsi nulla.

Per un soggiorno di successo, non esitate a prendere outfit estivi e leggeri ma soprattutto doppi outfit caldi e comodi per le giornate meno clementi. Per semplificarvi la vita, abbiamo preparato una lista di controllo per aiutarvi a partire serenamente e sfruttare al meglio la vostra vacanza in alpeggio.

L’essenziale per la tua valigia

Queste sono le prime cose da mettere nel bagaglio, indispensabili per qualsiasi tipo di attività in montagna:

  • Un costume da bagno per goderti l’area relax del tuo alloggio e rinfrescarti tra laghi, cascate e potenziali attività acquatiche;
  • Un telo mare, soprattutto per gli appassionati di nuoto;
  • Pantaloncini e magliette;
  • Un paio di infradito;
  • Un berretto o un cappello: è davvero l’accessorio da non dimenticare. L’insolazione può verificarsi e molto rapidamente, soprattutto durante uno sforzo prolungato al sole (preferire i colori al nero);
  • Un paio di occhiali adeguati (si consiglia una protezione elevata a causa dell’intenso riverbero);
  • Una giacca a vento impermeabile per proteggersi dal vento e da eventuali acquazzoni, soprattutto in quota dove potresti essere più esposto. Non è raro che, dopo una grande fatica e una pausa in quota, si senta maggiormente la frescura, soprattutto a fine pomeriggio;
  • Un paio di scarpe da passeggio;
  • Sneakers per sport indoor o su superficie piana;
  • Una giacca di pile;
  • Vestiti caldi (pantaloni, top a maniche lunghe);
  • Una giacca a vento;
  • Cappello e guanti outdoor per chi desidera avventurarsi vicino ai ghiacciai;
  • Crema solare ad alta protezione – anche se vuoi tornare con una bella abbronzatura e molta vitamina D, è importante proteggere la tua pelle dai danni del sole (IP30-50) perché le scottature non perdonano vicino alle cime;
  • La fotocamera per scattare belle foto e ricordi delle vacanze.

Il kit dell’escursionista

Per chi desidera intraprendere ripidi sentieri o semplicemente girovagare da un lago all’altro, preparare bene la propria borsa è una componente essenziale per la buona riuscita della propria giornata, con qualsiasi tempo.

  • Uno zaino con comode chiusure per muoverti liberamente;
  • Scarpe da trekking preferibilmente per evitare di scivolare e per avere il piede ben saldo;
  • Abbigliamento comodo: oggi è molto facile trovare materiali tecnici adatti allo sport (traspirazione del sudore, asciugatura rapida, facilità di movimento);
  • Un berretto/cappello (i cappelli coprono più della parte posteriore del collo);
  • Occhiali da sole (vedi specifiche sopra);
  • Calzini di ricambio: utili se devi attraversare un ruscello e bagnarti accidentalmente. Oggi esistono calze specifiche per l’escursionismo e il trail running che offrono un ottimo sostegno del piede e prevengono lo sfregamento;
  • Accessori: un telefono (con caricatore solare per lunghe spedizioni), bastoncini da trekking (non obbligatori ma consigliati perché aiutano molto in salita e in discesa a mantenere l’equilibrio e la stabilità), un asciugamano (per asciugarsi se necessario), 2 litri di acqua a testa (attenzione al rischio di disidratazione in alta montagna), una lampada frontale o una torcia (se si è ancora sui sentieri al calar della notte), un set di bende per eventuali vesciche, snack come barrette energetiche, contanti (per poter ordinare in alcuni rifugi che non accettano carte di credito).

Ora siete pronti per partire all’avventura senza farvi cogliere impreparati