Come acquistare l’auto nuova al miglior prezzo possibile

I marchi più prestigiosi mettono a disposizione dei clienti sofisticati sistemi con configuratore auto in base ai propri gusti. Questa tecnologia è quanto mai utile in periodi di forte crisi come quello che stiamo vivendo. La scarsa disponibilità di materie prime incide sui tempi di consegna dell’auto nuova, che possono slittare di diversi mesi rispetto a quanto previsto.

Sui ritardi previsti si apre uno spiraglio di contrattazione che può portare gli acquirenti più scaltri a ottenere snobistiche sul prezzo di listino. Una volta in concessionaria, configuratore alla mano, sarà molto difficile trovare quel modello in quella configurazione specifica già pronto all’acquisto.

Ecco che i più attenti al risparmio possono utilizzare questo potente strumento a loro vantaggio, insieme a una serie di altre tecniche che andremo a illustrare di seguito.

La trattativa

Quando entriamo in concessionaria, dobbiamo essere consapevoli che sia noi che il venditore stiamo cercando di concludere un’affare nella maniera più vantaggiosa possibile. La cosa migliore da fare quindi è presentarsi con un atteggiamento amichevole, dimostrandoci pronti alla trattativa ma mai sul piede di guerra.

Evitiamo quindi di avanzare pretese oggettivamente inesauribili, magari con l’idea di chiedere 100 per ottenere 50. Il venditore è più esperto, e potrebbe decidere di rivolgere la sua attenzione verso altri clienti, che dimostrando più concretezza potrebbero garantirgli di chiudere il contratto in minor tempo.

Andiamo invece con le idee chiare su un modello specifico, evitando d dare l’impressione di essere a pesca dell’offerta random. Informiamoci per bene su un un’auto in particolare, soprattutto per quanto riguarda il suo prezzo. Con la nostra idea di budget ben chiara, approcciamo il venditore lasciando che sia lui a fare la prima offerta.

Iniziamo quindi un’amichevole trattativa cercando di spingere per il prezzo che avevamo in mente. Ricordiamo che su utilitarie e citycar i margini sono bassi anche per il concessionario, quindi non aspettiamoci miracoli.

Quello che possiamo fare invece, è dire che lo stesso modello in un altro salone costava qualcosa di meno. Se argomentiamo in questo senso con un prezzo ragionevole, molto probabilmente riusciremo ad ottenere quel po’ di sconto che stiamo cercando.

Lasciamo sedimentare le cose a seguito della prima visita, e se non siamo soddisfatti possiamo tornare dopo qualche giorno per tentare di riaprire le trattative. Attenzione però: a questo punto dobbiamo risultare convincenti, e presentarci con un’offerta concreta.

Il periodo migliore

Alcune auto sono soggette a stagionalità più di altre. Se vogliamo comprare una spider, il periodo migliore per recarci in concessionaria va da dicembre fino alla fine di febbraio, per ovvi motivi. Allo stesso modo, e per un po’ tutte le auto, gli ultimi giorni dell’anno sono i migliori per concludere un buon affare.

Il più delle volte infatti i venditori devono chiudere il bilancio annuale entro la fine di dicembre. Se rimangono molte auto invendute, l’autosalone sarà costretto ad acquistarle per immatricolarle. Gli sconti che si riescono a ottenere sotto Natale sono consistenti, e vale la pena provarci. Per gli irriducibili, con un po’ di sangue freddo si potrebbe aspettare l’arrivo del nuovo anno e acquistare l’auto a km0 da sostituire al vecchio usato.

Durante tutto l’anno, il periodo migliore per strappare un buon prezzo corrisponde con la fine del mese. I venditori, nella figura di concessionarie ufficiali o saloni indipendenti, fissano degli obiettivi di vendita da perseguire mensilmente. In questi periodi si fanno buoni affari soprattutto con auto di ultima generazione come le ibride plug-in, solitamente in promozione per un periodo limitato di tempo.

Entrare in concessionaria a fine mese suol dire trovare il personale già pronto a concederci uno sconto extra, pur di rientrare negli obiettivi programmati.