Upgrade estetico e funzionale: gli accessori per l’auto

Alzi la mano chi non ha mai desiderato personalizzare la propria auto con gli accessori più disparati, meglio ancora se originali per gli affezionati del marchio. L’abbiamo scelta, configurata, abbiamo passato ore col venditore per strappare il miglior prezzo su quel pacchetto di optional. Abbiamo staccato l’assegno e atteso in maniera più o meno paziente il suo arrivo, magari passando di tanto in tanto a dare uno sguardo in concessionaria, nonostante fossimo ancora lontani dai tempi di consegna stabiliti.

Ecco, dopo tutto questo calvario emotivo e a volte anche economico, finalmente possiamo ritirare l’auto nuova. La portiamo a casa e, tempo una settimana, ci accorgiamo che qualcosa non va. Seguiranno altre notti insonni, per poi giungere all’illuminazione: la nostra amata ha bisogno di qualche accessorio in più.

I più venduti

Che sia per un motivo meramente estetico oppure funzionale, il mercato degli accessori ci permette di arricchire l’auto con le soluzioni più disparate. Scegliere accessori originali poi significa dare il massimo alla propria automobile, perché gli stessi ingegneri che l’hanno progettata hanno realizzato la componentistica accessoria, in perfetta armonia con forme e qualità del veicolo.

Tra le tante opzioni a nostra disposizione, non possiamo dimenticare le barre portatutto, elementi indispensabili per chi ha bisogno di spazio di carico supplementare. Si installano facilmente e permettono a loro volta di montare accessori dedicati quali porta sci, oppure box aerodinamici per il tetto di grande volume.

Allo stesso modo, per gli amanti della natura e delle escursioni all’aria aperta, sulla propria auto non può mancare il portabici. Ne esistono di diversi tipi e dimensioni, in grado di adattarsi a berline, citycar e station wagon, oltre agli immancabili SUV. Si possono installare sul tetto dell’auto, oppure nella parte posteriore per migliorare l’efficienza aerodinamica con la vettura carica.

Anche gli amanti della canoa o del windsurf possono trovare soluzioni adeguate per trasportare efficacemente la propria attrezzatura, da installare sul tetto del veicolo in tutta sicurezza. Il gancio di traino è un altro accessorio irrinunciabile per gli appassionati di campeggio, oppure per chi vuole rimorchiare una moto o il go kart.

È doveroso ricordare che il gancio di traino deve essere sottoposto a omologazione, così come l’eventuale carrello da abbinare al veicolo, che va revisionato a intervalli di due anni, esattamente come quanto avviene per l’automobile.

Meriterebbero un capitolo a parte i cerchi in lega, vero e proprio oggetto di culto per gli appassionati. Il mercato è pieno di alternative valide, ma il più delle volte quelli proposti dalla casa madre riescono ad esaltare le linee e la personalità dell’auto in maniera unica.

Per cambiare i cerchi bisogna però fare a attenzione a rispettare le misure previste dal costruttore, che sono riportate sulla carta di circolazione. Se si scelgono cerchi di dimensioni differenti da quelli attualmente presenti sull’auto, sarà necessario sostituire anche il treno di gomme.

A un cerchio con diametro maggiore, farà il paio uno pneumatico con spalla ribassata, che garantirà una rigidità strutturale superiore a tutto vantaggio di feeling e precisione di guida. Ma che in alcuni casi, può costare anche una bella cifra: al costo dei cerchi va aggiunto quello del cambio gomme, da non dimenticare.

E già che ci siamo, una volta presi i cerchi nuovi, possiamo utilizzare quelli di primo impianto per montare un bel set di gomme invernali, che andremo a riporre durante l’estate nelle pratiche custodie appositamente realizzate. Si tratta di borse realizzate con materiali particolari, che servono per conservare le gomme quando non in uso. La loro composizione permette di mantenere pressoché inalterate le caratteristiche chimiche e fisiche del battistrada, così da preservarlo e farlo durare di più.