Come si progetta un’insegna luminosa a LED? Ecco un approfondimento

Per incentivare le vendite oggi non basta più aprire un’attività e aspettare di essere notati. Bisogna adottare degli strumenti pubblicitari che ci facciano spiccare in mezzo alla concorrenza: tra questi, le insegne luminose a LED sono il mezzo preferito da chi vuole accentuare la visibilità della propria attività.

I vantaggi delle insegne a LED, così come di altri mezzi pubblicitari simili, sono tanti da elencare: risparmio, durata, più opzioni per personalizzare il messaggio. Ora, affinché questa risorsa sia efficace, non dovresti perdere questi consigli per progettare un’insegna luminosa a LED. Si tratta ovviamente di consigli generali, che è sempre opportuno conoscere, ma se ci si rivolge a professionisti del settore, saranno loro a consigliarvi al meglio sulla soluzione più adatta alle esigenze del caso, come per esempio l’azienda Bonetti, da anni nel settore, con all’attivo tantissimi lavori realizzati. Per visualizzare degli esempi reali, puoi visualizzare le installazioni di insegne luminose a Modena, ma ci sono tantissime installazioni anche in numerose altre città. In questo modo si potranno visualizzare esempi reali per poter valutare meglio le soluzioni adottate e i lavori finiti direttamente sul campo.

E tornando ai nostri consigli, ecco di seguito alcuni tra i più importanti.

Rivolgiti alla tua buyer persona

Sebbene ci sia chi preferisce parlare di target di riferimento o target, nel mondo del marketing c’è una crescente tendenza ad utilizzare il termine buyer persona, o ideal customer(s), quando ci si riferisce ai destinatari che si desidera coinvolgere attraverso un’azione pubblicitaria.

Per raggiungere questo obiettivo, il messaggio dell’insegna pubblicitaria a LED deve essere pensato ad hoc, analizzando quali dei loro bisogni e interessi possono spingerli ad acquistare il prodotto pubblicizzato e non un altro simile.

Qui sta proprio uno degli errori più comuni in una strategia di marketing: voler raggiungere tutti, trascurando così quei potenziali consumatori che hanno maggiori probabilità di scommettere sulle proposte dell’attività.

Cura il messaggio al massimo

Sebbene gli aspetti grafici tendano ad essere più attraenti dal punto di vista visivo, il testo è ciò che fornirà le info specifiche dell’attività o del prodotto. Oltre a offrire informazioni testuali chiare e dirette, è necessaria un’altra variabile per essere efficace: che il destinatario sia in grado di ricordarlo.

Secondo un recente studio, una persona riceve in media circa 3.000 stimoli pubblicitari al giorno. Tenendo conto di questi dati, è chiaro che non è facile distinguersi in questa giungla caotica di input.

In ogni caso, ciò non significa che sia impossibile. Per avere successo, devi rispondere alle domande elementari intorno al prodotto – che cos’è, a cosa serve, dove viene acquistato, per quanto tempo, ecc. – attenersi alle tre massime della comunicazione – chiarezza, semplicità e brevità – e progettare tutto con un tocco di originalità.

Presta attenzione alla tipografia utilizzata sulla tua insegna LED

A priori, la scelta del font può sembrare una questione puramente estetica. Tuttavia, ti assicuriamo che non è così. Ad esempio, le lettere sans-serif, cioè senza arricciature alle estremità, sono più facili da leggere. Un aspetto che deve essere considerato obbligatoriamente, soprattutto se scegliamo di includere immagini in movimento nell’insegna luminosa a LED.

Tornando alla valanga di input pubblicitari a cui gli utenti sono costantemente sottoposti, non sorprende che sia sempre più difficile catturare l’attenzione dei passanti che hanno già visto quasi tutto. Anche in questo caso, l’originalità sarà la risorsa migliore per attirare il tuo interesse. Tutto questo senza perdere di vista il fatto che i LED con giochi di luce in movimento sono più efficaci delle immagini statiche. Approfitta di questo vantaggio della pubblicità a LED rispetto alla segnaletica convenzionale!

Presta attenzione alla gerarchia visiva del design

Importante quanto gli elementi del messaggio è la gerarchia del design, cioè: la relazione che si instaura tra il testo e le immagini che lo compongono. Uno dei modi per definirlo è attraverso le dimensioni dei diversi elementi – più sono grandi, più rilevanti saranno per i destinatari – e attraverso la loro scala, che è la dimensione in relazione al resto degli elementi dell’annuncio.

Sfrutta inoltre i principi della psicologia del colore, intesa come gli effetti che certe sfumature esercitano non solo sull’umore del destinatario, ma anche sulle loro azioni. Questo spiega perché è consigliabile essere attenti ai colori utilizzati e a come sono combinati tra loro, al fine di ottenere una maggiore predisposizione della persona acquirente ad agire in base agli obiettivi commerciali dell’azienda. Naturalmente, in un’insegna luminosa LED, è utile tenere a mente anche la visibilità e l’effetto estetico.